C’è un uomo, un uomo di successo, colpito da disabilità, che ha convogliato il suo disagio verso la creatività.
Ci sono un vecchio coltello, un detergente per le mani, una serie di penne ben ordinate per forma e per colore. Una pallina anti-stress. C’è una sedia in legno.
E poi c’è qualcosa in più. Qualcosa che forse è un incubo o forse la realtà. Una lotta feroce contro la paura, una lotta disperata per rimanere a galla.
Con uno staff straordinario abbiamo girato Malelingue, un cortometraggio di circa 18 minuti interpretato da attori con disabilità. Ci è costato fatica, ci siamo stressati e arrabbiati. Abbiamo riso moltissimo e ci siamo divertiti. Abbiamo avuto paura di non farcela e vissuto momenti di ottimismo.
Il corto è attualmente nella fase finale e sta per vedere la luce. Ancora pochi giorni di lavoro.
A presto!